LA SPIAGGIA DI PORTU AINU
Un tempo approdo per le imbarcazioni che ritiravano il carbone prodotto nelle colline sovrastanti e sui monti di Torpè, con gli anni si è trasformato in approdo per piccole imbarcazioni private di pescatori.
Il nome deriva dal fatto che per il trasporto su terra, venivano usati i muli (in sardo Ainos), questi solevano riposare sulla piccola spiaggetta.
Attualmente è una spiaggia che in parte è data in concessione a un villaggio turistico e per una restante gran parte libera (verso la località di Pedra Niedda).
VISITARE LA SPIAGGIA A PIEDI O IN BICI
Esiste un sentiero che costeggia il mare di Budoni, con partenza dalla pieta di Sant'Anna nel borgo di Tanaunella, transitare lungo la località di Pedra Niedda e arrivare sul lato nord della foce sulla spiaggia. Si può ammirare oltre la pineta di Sant'Anna con i giganteschi pini nella parte a nord, anchelo stagno affianco a Portu Ainu spesso frequentato da numerose specie di uccelli.
DETTAGLI TRAGITTO PER LA SPIAGGIA IN BICI O A PIEDI
Distanza totale (sola andata): 2,800 Km
Difficoltà: molto facile;
Terreno: alcuni tratti sabbioso;
Durata (con una media di 12 Km/h): 15 minuti
Metri su asfalto: 1,14 Km su strada comunale poco trafficata
Dislivello: 20 m